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Benvenuti nel sito del Co.I.ViceCo.
COMITATO IDONEI VICE COMMISSARI
DEL CORPO DI POLIZIA PENITENZIARIA

domenica 31 maggio 2009

COMUNICATO - PUBBLICAZIONE LETTERA COMITATO

Il quotidiano "Il Messaggero" ha pubblicato nella sezione "posta dei lettori" la lettera del comitato che riassume la nostra situazione e che potete visionare al seguente link:
http://www.ilmessaggero.it/articolo.php?id=60227&sez=HOME_MAIL

mercoledì 27 maggio 2009

COMUNICATO - ADEMPIMENTI FISCALI

Il presidente del Co.I.ViceCo., Avv. Samantha Mauro, ha provveduto ad espletare tutte le formalità buracratiche e fiscali legate alla costituzione del comitato presso l'agenzia delle entrate di Roma.
Quanto prima verrà predisposto un rendiconto attestante le spese sostenute.

venerdì 15 maggio 2009

COMUNICATO - ASSEMBLEA

Il presidente del Co.I.Vice.Co., Avv. Samantha Mauro, ed il Consiglio Direttivo hanno fissato per mercoledì 20 maggio a Roma la riunione del comitato.

L'incontro è previsto a partire dalle ore 19,30.

Tutti gli aderenti hanno ricevuto la convocazione via e-mail.

mercoledì 13 maggio 2009

COMUNICATO - RIUNIONE COMITATO

La settimana prossima si svolgerà a Roma una riunione del comitato alla quale saranno presenti il Presidente ed i membri del Consiglio Direttivo.

Tutti gli aderenti sono invitati a partecipare.

Nei prossimi giorni verrà dato avviso della data, dell'ora e del luogo della riunione.

lunedì 11 maggio 2009

COMUNICATO

Oggi a Roma il Presidente ed il Vice Presidente (dott. Marghella) del Comitato sono stati ricevuti a Montecitorio e hanno discusso con alcuni onorevoli della situazione degli idonei ottenendo un appuntamento che si svolgerà nei prossimi giorni per un'analisi più approfondita.

sabato 9 maggio 2009

COMUNICATO - ASSEMBLEA DELL'8 MAGGIO 2009

In data 8 maggio 2009 si è riunita a Roma l'assemblea degli idonei al concorso di vice commissario in prova del Corpo di Polizia Penitenziaria.

Durante l'assemblea si è proceduto alla costituzione del comitato attraverso l'approvazione dell'atto costitutivo e dello statuto nonchè all'elezione del Presidente e dei membri del Consiglio Direttivo il quale risulta così composto:



PRESIDENTE - AVV. SAMANTHA MAURO

VICEPRESIDENTE VICARIO - DOTT. VIRGILIO INDINI

VICEPRESIDENTE - DOTT.ssa EVA JACKSON

VICEPRESIDENTE - DOTT.ssa GIOVANNA AGNELLO

VICEPRESIDENTE - DOTT. TOMMASO MARGHELLA



Tutti i membri del neonato comitato hanno ricevuto via mail il verbale di assemblea contenente tutti i punti discussi e le relative deliberazioni.


giovedì 7 maggio 2009

Riunione

E' confermata per venerdì 8 maggio alle 10:30 a Roma l'assemblea degli idonei.

martedì 5 maggio 2009

STATUTO

COMITATO IDONEI VICECOMMISSARI IN PROVA DEL CORPO DI POLIZIA PENITENZIARIA

STATUTO

ART. 1. Denominazione.

Il presente comitato ha per denominazione Co.I.ViceCo. (Comitato Idonei Vice Commissari Polizia Penitenziaria), di seguito indicato comitato.

ART. 2. Sede.

Il comitato ha sede presso il Presidente. La sede potrà variare a seconda delle esigenze e per decisione dell'assemblea degli aderenti.

ART. 3. Scopo.

Il comitato si propone come fine principale l’assunzione di TUTTI gli idonei presenti nella graduatoria (che sarà pubblicata a breve dal Dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria) a seguito del concorso pubblico a centotrentatrè posti di vicecommissario in prova del Corpo di Polizia Penitenziaria pubblicato nella Gazzetta Ufficiale – 4^ serie speciale – Concorsi ed esami – n. 43 del 9 giugno 2006.

Il comitato, nel rispetto delle vigenti normative e con metodi democratici, potrà attuare ogni attività ritenuta opportuna ed utile per il raggiungimento degli obiettivi stabiliti, nonché organizzare manifestazioni, incontri, dialoghi e confronti, anche con mezzi telematici. Il Comitato, potrà, inoltre, aderire ed intrattenere rapporti con altre organizzazioni associative di qualunque genere.

Il comitato è indipendente da qualsiasi altra associazione, comitato, circolo, partito, ecc.

L’attività del comitato non ha fini di lucro e verrà autofinanziata attraverso le sottoscrizioni degli aderenti al comitato stesso.

ART. 4. Adesione al comitato.

L’adesione al comitato è libera e senza alcuna discriminazione di razza, sesso, ideologie politiche, religiose o sindacali, purché gli aderenti siano risultati idonei alla procedura concorsuale di cui all’articolo 3.
L’adesione al comitato comporta l’impossibilità di porre in essere comportamenti e attività in contrasto con il raggiungimento degli obiettivi stabiliti.

L’adesione si concretizza attraverso la sottoscrizione dell’allegato “modulo di adesione” accompagnato da una copia di un valido documento di riconoscimento da consegnarsi anche con modalità telematiche.
All'atto dell'adesione, il Presidente, o suo delegato, a mezzo e-mail confermerà l'avvenuta accettazione dell'adesione al Comitato.
L'adesione comporta l'obbligo di versare un contributo iniziale pari ad Euro 10,00 (dieci/00).
Al fine di garantire il normale funzionamento del comitato, il Presidente ed il Consiglio Direttivo possono deliberare ulteriori contributi a carico di tutti gli aderenti in parti uguali.

ART. 5. Recesso dal comitato.

L’adesione al comitato non ha vincoli temporali; pertanto, ogni aderente potrà recedere in qualunque momento dandone comunicazione scritta, anche per via telematica, al Presidente o ad un suo delegato.
Il recesso non dà diritto alla restituzione del contributo iniziale nè degli eventuali successivi contributi versati al comitato.

ART. 6. Organi e poteri.

L’unico organo decisionale è l’Assemblea che decide a maggioranza assoluta dei presenti.
L’assemblea elegge un Presidente, un Vice Presidente Vicario e tre Vice Presidenti che costituiranno il Consiglio Direttivo del Comitato, oltre ad indicare, eventualmente, dei coordinatori regionali, i quali costituiranno il Consiglio Territoriale del Comitato.

L'Assemblea si riunisce in maniera ordinaria una volta all’anno su iniziativa del Presidente oppure in maniera straordinaria ogni qualvolta il Presidente ed il Consiglio Direttivo lo ritengano necessario.

Il Presidente ha la funzione di portavoce e di coordinatore del comitato potendo porre in essere, sentito il Consiglio Direttivo, ogni attività utile al raggiungimento degli obiettivi stabiliti dandone informazione agli aderenti.

Il Presidente, di concerto con il Consiglio Direttivo e sentiti i Coordinatori Regionali per competenza territoriale, potrà decidere circa la possibilità di espulsione dal comitato di coloro che pongano in essere attività o comportamenti che ostacolino il raggiungimento degli obiettivi di cui all’articolo 3 o che espongano lo stesso, il Presidente o altri membri a pericoli o responsabilità legate all’attività del comitato o che ne danneggino l'immagine.

Qualora, a parere del Presidente, necessiti l’adozione di una decisione a mezzo di votazione, questi considerate le esigenze logistiche ed organizzative, potrà indicare le modalità ed i tempi per esprimere le preferenze. Tale votazione potrà avvenire anche con modalità telematiche. La documentazione relativa alle votazioni sarà custodita a cura del Presidente o di un suo incaricato.
Il Presidente, su sua iniziativa o su proposta del Consiglio Direttivo potrà proporre, indicare e nominare altre cariche o figure utili a migliorare l’assetto organizzativo del comitato (es. segretario, tesoriere, webmaster; ecc.).

Il Consiglio Direttivo del Comitato costituisce l'organismo di supporto alle attività del Presidente, coadiuvandolo nell'organizzazione nella gestione delle risorse; lo sostituisce in caso di assenza o d'impedimento nelle relazioni istituzionali.
Il Consiglio Direttivo ha l'obbligo di riunirsi, anche per via telematica, almeno due volte a settimana nei giorni fissati dal Presidente.

Il Consiglio Territoriale, eventualmente costituito, rappresenta il Comitato, giusta specifica delega dello stesso, a livello regionale; cura, a livello regionale, i rapporti con le Istituzioni e con altri enti o associazioni. Informa il Consiglio Direttivo delle attività in maniera preventiva e riferisce allo stesso dell'esito delle attività messe in opera. Cura le relazioni con gli aderenti nel proprio rispettivo ambito territoriale e si incarica della diffusione dei documenti e delle comunicazioni del Presidente e del Direttivo. Provvede alla raccolta delle adesioni e delle contribuzioni nel rispettivo ambito territoriale .

ART. 7. Compensi.

Il Presidente del comitato ed i membri del Consiglio Direttivo non hanno diritto ad alcun compenso.

ART. 8. Organizzazione del comitato.

L’attività interna ed esterna del comitato sarà posta in essere principalmente con modalità telematiche. L’adesione comporterà l’ammissione ad una mailing-list unica degli aderenti grazie alla quale si potrà partecipare alla vita ed alle attività del comitato.
Per facilitare lo svolgimento delle attività ci si potrà avvalere di ulteriori mezzi telematici (siti internet, blog, ecc.), nonché istituire appositi indirizzi di posta elettronica gestiti dal Presidente o da suoi incaricati.
La documentazione relativa all’attività del comitato sarà custodita a cura del Presidente o da un suo incaricato.
Per quanto concerne i contributi associativi raccolti e gestiti per le finalità del comitato si stabilisce l’utilizzo di un’apposita postepay intestata al comitato.
Delle movimentazioni delle somme di denaro se ne darà conto con cadenza mensile attraverso l’invio a tutti i membri del relativo estratto conto.
Alle spese che il comitato sosterrà per il raggiungimento degli obiettivi stabiliti sono tenuti a partecipare in parti uguali tutti gli aderenti, pena l’espulsione.

ART. 9. Diritti degli aderenti.

I partecipanti al comitato hanno i seguenti diritti:
- eleggere il Consiglio direttivo;
- partecipare alle iniziative organizzate dal Comitato.

ART. 10. Doveri degli aderenti.

I partecipanti al comitato hanno i seguenti doveri:
- partecipare alle spese sostenute dal comitato per il raggiungimento degli scopi prefissati;
- partecipare alle assemblee convocate nel corso dell’anno;
- impegnarsi per il raggiungimento dello scopo;
- tenere verso i soci un comportamento improntato alla correttezza e alla buona fede.

ART. 11. Durata e scioglimento del comitato.

Il Comitato rimane in vita fino a diversa decisione espressa a maggioranza dall'assemblea, che ne disponga lo scioglimento o l’adesione ad altra libera associazione già riconosciuta coinvolta nel raggiungimento degli obiettivi statutari, estinguendosi automaticamente al raggiungimento degli obiettivi di cui all’articolo 3.
Il Presidente, o un suo incaricato, provvederà alle formalità per lo scioglimento del comitato.

lunedì 4 maggio 2009

Modulo Adesione

ADESIONE AL “CO.I.VICECO. - Comitato idonei Vice Commissari in prova del Corpo di Polizia Penitenziaria”

Io sottoscritto/a___________________________________________
Nato/a a ______________________________ il_________________
Residente a _______________________ Via/piazza _________ N._____
Nazionalità ______________________ Professione _________________
Tel.____________________________Fax________________________
Cellulare_______________________Email________________________

Dichiaro di aderire al Comitato CO.I.VICECO. per il conseguimento dei fini di cui all’art. 3 dello Statuto.

Sono disponibile a collaborare col Comitato per:
Promuovere il Comitato per raccogliere altre adesioni
Collaborare attivamente alle attività nel Comitato
Organizzare incontri e iniziative nella mia città
Altro (specificare):____________________________________________

Note:
Ai sensi del D.lgs.196/2003 autorizzo il Comitato “CO.I.VICECO.” a trattare, comunicare, diffondere i miei dati personali per finalità connesse agli scopi del Comitato. I dati personali forniti nel presente modulo di adesione non verranno in alcun caso divulgati a terzi e formeranno oggetto di trattamento nel rispetto degli obblighi di correttezza, liceità e trasparenza imposti dalle vigenti leggi.

Data e firma _______________________